Motta San Giovanni, un piccolo comune situato nella regione Calabria, rappresenta uno dei gioielli nascosti d’Italia. Immerso tra panorami mozzafiato, testimonianze storiche antiche e tradizioni radicate, questo borgo offre un’esperienza culturale unica. Questa guida intende accompagnarvi attraverso la storia, il patrimonio culturale, la gastronomia e i tesori naturali di Motta San Giovanni, tracciando un percorso ricco e affascinante tra le sue tradizioni e la sua bellezza senza tempo.
Storia e Origini
Le radici storiche di Motta San Giovanni affondano profondamente nelle epoche antiche, risalendo fino ai tempi dei Romani. Conosciuta anticamente con il nome di “Motta Nomexia”, la sua storia si intreccia con quella del promontorio di Leucopetra, luogo leggendario menzionato anche da fonti classiche. Il termine “motta” deriva da un antico vocabolo che indicava un centro fortificato eretto su una rupe, a simboleggiare il ruolo difensivo del borgo. Questa funzione strategica ha caratterizzato Motta San Giovanni per secoli, trasformandola in un importante baluardo lungo la costa calabrese.
Uno dei simboli più iconici del borgo è il Castello di San Niceto, noto anche come Castello di Sant’Aniceto, che rappresenta uno dei rari esempi di architettura alto medievale in Calabria. Costruito dai Bizantini, questo castello era parte di un sistema di fortificazioni volto a proteggere la regione dalle incursioni nemiche. Ancora oggi, i resti delle mura e delle porte d’ingresso evocano l’importanza del castello come avamposto difensivo.
Patrimonio Culturale
Architettura e Monumenti
Motta San Giovanni ospita diversi monumenti che testimoniano il suo ricco passato. Oltre al Castello di San Niceto, il Santuario della SS. Assunta del Leandro rappresenta un altro esempio significativo dell’eredità bizantina. Questo luogo di culto, anticamente punto di riferimento spirituale per la comunità locale, offre una finestra sulla storia religiosa della regione.
La Chiesa di San Giovanni, situata nel cuore del centro storico, arricchisce ulteriormente il patrimonio architettonico di Motta San Giovanni. Le sue strutture semplici e austere testimoniano la devozione degli abitanti e offrono un’occasione per comprendere la spiritualità del luogo.
Siti Archeologici
Oltre ai monumenti, il borgo è anche custode di numerosi siti archeologici. I resti delle mura di cinta e delle porte del castello bizantino costituiscono una delle attrazioni principali per gli appassionati di archeologia e storia. Questi reperti sono un prezioso esempio di architettura militare medievale e offrono ai visitatori un quadro completo della complessità delle difese di un tempo.
Tradizioni e Folklore
Motta San Giovanni è una terra ricca di tradizioni e folklore, dove ogni festa è un’opportunità per ritrovare le radici della cultura calabrese. Il Festival del Costume Tradizionale Calabrese è uno degli eventi più attesi dell’anno, durante il quale gli abitanti sfoggiano costumi tradizionali riccamente decorati, rivivendo usanze e canti popolari tramandati di generazione in generazione.
I costumi tradizionali sono spesso ornati con ricami e colori vivaci, e raccontano la storia della vita quotidiana e dei valori della comunità. Durante il festival, le strade del borgo si animano di musica, balli e rappresentazioni teatrali, che evocano scene di vita rurale e momenti storici significativi.
Gastronomia
La cucina mottese si basa su una ricca tradizione mediterranea, che valorizza i prodotti locali e le ricette tramandate nel tempo. Tra i piatti tipici troviamo i “maccarruni i casa”, una pasta fresca fatta a mano, simbolo di convivialità e tradizione. Non mancano piatti a base di carne di maiale e formaggio pecorino, che rappresentano il cuore della cucina rurale calabrese.
Nella zona costiera, la cucina si arricchisce di piatti a base di pesce, che testimoniano il legame profondo con il mare. Tra i prodotti più rappresentativi troviamo il vino Nereddu, un rosso locale robusto e intenso, perfetto per accompagnare i piatti tipici della tradizione. Anche la produzione di zafferano è parte integrante della cultura agricola del territorio, un ingrediente prezioso che arricchisce molte preparazioni locali.
Paesaggio e Natura
Il paesaggio di Motta San Giovanni offre una vista spettacolare sullo Stretto di Messina e sull’Etna, regalando ai visitatori scorci indimenticabili. La costa di Lazzaro, con le sue spiagge di sabbia e ciottoli, rappresenta una delle principali attrazioni naturali, ideale per chi cerca relax e contatto con la natura.
Uno dei punti più suggestivi è il Capo dell’Armi, noto anche come Leucopetra. Questo promontorio, menzionato già nell’antichità, è un luogo panoramico da cui si può ammirare l’incontro tra il Mar Ionio e il Mar Tirreno, un’esperienza unica che lascia senza fiato.
Economia e Artigianato
In passato, Motta San Giovanni era conosciuto come il “paese dei minatori”, grazie alla sua fiorente attività mineraria. Questa tradizione lavorativa ha lasciato un segno profondo nella cultura locale, che ancora oggi celebra il duro lavoro dei suoi abitanti con il Parco dei Minatori, situato nel centro storico.
Un’altra attività tradizionale è la lavorazione della Pietra di Lazzaro, un materiale estratto localmente e utilizzato sia in architettura che nell’artigianato. Questa pietra, apprezzata per la sua resistenza e la sua bellezza, è parte integrante del patrimonio costruttivo del territorio.
Itinerari Turistici
Per chi desidera scoprire le bellezze di Motta San Giovanni, esistono numerosi itinerari turistici che permettono di esplorare ogni angolo del borgo. Un percorso interessante è quello nel centro storico, che include una visita al Parco dei Minatori e alle principali chiese del paese.
Le escursioni panoramiche lungo il lungomare di Lazzaro offrono invece l’opportunità di godere della vista sullo Stretto di Messina, mentre le visite guidate al Castello di San Niceto e al Santuario del Leandro permettono di approfondire la storia e le tradizioni locali.
Eventi e Manifestazioni
Durante l’anno, Motta San Giovanni ospita diversi festival ed eventi culturali che celebrano le tradizioni locali. Questi eventi sono un’occasione per gli abitanti e per i visitatori di immergersi nella cultura calabrese, attraverso spettacoli, concerti e manifestazioni enogastronomiche.
Turismo delle Radici
Negli ultimi anni, Motta San Giovanni ha promosso iniziative legate al turismo delle radici, rivolte ai discendenti degli emigrati calabresi sparsi per il mondo. Queste iniziative hanno l’obiettivo di ristabilire un legame tra le nuove generazioni e le loro origini, offrendo esperienze autentiche e personalizzate che permettono di riscoprire la propria storia familiare.
Connessioni con la Cultura Greca
La storia di Motta San Giovanni è strettamente connessa con le influenze della cultura greca, che ha lasciato tracce significative nelle tradizioni, nella lingua e nelle pratiche culturali del borgo. L’influenza greca si riflette nelle celebrazioni, nei piatti tipici e nelle credenze popolari, testimoniando il lungo percorso storico che ha caratterizzato questa terra.
Conclusione
Motta San Giovanni è molto più di un semplice borgo calabrese: è un luogo dove la storia, la cultura e la natura si fondono in un’esperienza unica. Attraverso la scoperta dei suoi monumenti, la partecipazione alle sue feste tradizionali, l’assaggio dei suoi piatti tipici e l’esplorazione dei suoi paesaggi, è possibile entrare in contatto con l’essenza più autentica della Calabria. Una terra che, pur essendo ancorata alle sue radici, continua a raccontare storie di bellezza, resistenza e passione.